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Per rendere la tabella più pratica si dovrebbero inserire le date di termine di ogni pagamento, in modo da avere un quadro preciso sempre sotto mano. È possibile inserirle manualmente, oppure, inserendo la data di inizio, calcolarle con una formula che tiene conto della data iniziale e della durata del finanziamento in giorni. Il numero delle rate sarà dato dalla moltiplicazione del numero di rate da rimborsare in un anno per il valore della durata totale del finanziamento. Per calcolare l'importo delle rate si utilizza un'apposita formula che tiene conto del tasso di interesse, del numero delle rate annuali, di quelle complessive e del valore del finanziamento. Le formule che calcolano la rata forniscono valori negativi, dal momento che sono soldi in uscita. Il totale da rimborsare si calcola moltiplicando l'importo delle rate per il numero delle rate.
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Per il calcolo del tasso di finanziamento e per trovare il valore degli interessi da pagare si devono compilare le due colonne che considerano il totale versato e gli interessi pagati. Nel primo caso si moltiplica il valore della rata per il numero di rate, nel secondo caso invece si moltiplica il totale pagato per l'importo del finanziamento. Creando una tabella su un foglio elettronico di calcolo è possibile controllare qualsiasi costo sia in funzione di un finanziamento, variando la durata del prestito. Diverso è il procedimento se si volesse effettuare una previsione di rate con un tasso di interesse variabile. In questo caso si deve creare una tabella con le seguenti etichette: il tasso di interesse, l'importo della rata, il totale pagato e gli interessi pagati. I dati essenziali per poter effettuare correttamente i calcoli sono: il tasso di interesse iniziale, il valore del finanziamento e il valore di variazione del tasso di interesse, oltre al numero di anni in cui si vuole effettuare la liquidazione del prestito e il numero di rate annuali.
Il calcolo del finanziamento sia a tasso di interessi fisso sia a tasso variabile è molto utile per permettere una previsione di spesa sul lungo periodo, per poter decidere la lunghezza di un prestito, il numero di rate che si vogliono pagare e l'importo totale da richiedere. Questo perché in base al numero di rate che si decide di pagare cambierà il totale che si deve restituire, dal momento che gli interessi versati si protrarranno maggiormente nel tempo. È importante anche decidere se utilizzare un tasso fisso oppure variabile. Infatti si deve valutare sul lungo periodo quale delle due tipologie sia più conveniente; se il tasso fisso fosse sufficientemente basso sarebbe il più conveniente, in caso il tasso fisso sia troppo elevato è meglio scegliere quello variabile, anche rischiando maggiormente, ma con la possibilità di contenere sul lungo periodo i costi totali del finanziamento.
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