Le tariffe della corrente elettrica variano da gestore a gestore. Enel servizio elettrico è la compagnia energetica leader capace di soddisfare il fabbisogno dei cittadini da tanti anni. Oggi esistono numerose aziende che si occupano di proporre cambi di gestione più convenienti. Alcune di queste propongono energia prodotta da fonti pulite e inesauribili. I costi sono più contenuti ed è possibile aderire a un contratto con la scelta di una tariffa monoraria di 0.069 centesimi per Kwh. Le tariffe appartengono a tre fasce: F1, F2 e F3. In F1 il consumo è maggiore e riguarda la fascia oraria diurna. Le altre due fasce, invece, sono caratterizzate da tariffe più convenienti e coprono le ore serali. La scelta del giusto contratto dipende dai consumi personali. Prima di optare per un cambio energetico, sarebbe opportuno verificare i propri consumi annui e il picco di maggiore uso dell'eneregia elettrica durante il giorno.
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Le offerte sulla corrente elettrica sono numerose, in quanto il mercato libero ha permesso a diverse compagnie energetiche di acquistare uno dei beni più preziosi della terra e venderlo ai privati. I gestori più noti sono Enel, Enel Energia, Edison, Sorgenia, sebbene negli ultimi tempi sono nate piccole aziende che si occupano di prezzi convenienti. Sul web le persone possono confrontare le tariffe, verificare i costi relativi al dispacciamento e alle tasse. Dopo una valutazione generale, è possibile scegliere il miglior competitore e aderire al contratto. Le offerte, spesso, riguardano solo il primo anno e i clienti nuovi. Se si decide di rientrare con il vecchio gestore, capita spesso che l'offerta sia a tempo indeterminato e che le tariffe siano convenienti. I business hanno delle proposte eccezionali e sono i clienti che scelgono gestori con prezzi molto economici.
Il prezzo della corrente elettrica è strettamente legato al volume dei consumi e alle quote fisse unite alla potenza impegnata. Non è complesso leggere una bolletta, anche se la maggior parte delle persone difficilmente dedica il suo tempo a controllare i costi e a verificare la loro corrispondenza. La fattura energetica si divide in due parti: le tasse e il consumo energetico. Se siamo in grado di scorporarla, è semplice capire quanto costa un Kwh di energia. L'AEEG, ossia, l'istituto che si occupa di regole e supervisione dei prezzi, ha stabilito i prezzi che riguardano un trimestre: 0,160259 €/kwh per la tariffa monoraria, 0,164419 €/kwh per la tariffa bioraria fascia F1 e 0,158149 €/kwh per tariffa bioraria F2. Questa è una linea standard per garantire maggiore tutela, tuttavia all'interno di tali parametri, i costi applicati dai vari fornitori, in regime concorrenziale, per le altre voci che compaiono nella bolletta possono essere verificati e confrontati su Internet.
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