Molte categorie disagiate non possono accedere a finanziamenti in maniera classica, quindi non possono richiedere un mutuo per aprire la propria attività. Un prestito a fondo perduto viene incontro a tutti coloro i quali non riescono a ricevere il denaro per portare avanti i propri progetti. I finanziamenti a fondo perduto servono anche a garantire la sopravvivenza a imprese che operano in settori che denotano poco sviluppo oppure che possono risentire fortemente di condizioni ambientali avverse, come per esempio il settore turistico, quello agricolo. È possibile ottenere finanziamenti tramite opportuni bandi anche per settori industriali di nicchia che richiedono finanziamenti opportuni per potersi sviluppare. Per richiedere un prestito a fondo perduto è comunque sempre necessario controllare i bandi attivi, verificare l'effettiva fattibilità della richiesta e infine preparare la dovuta documentazione.
Per accedere correttamente ad un prestito a fondo perduto è strettamente necessario verificare che gli enti preposti abbiano pubblicato un opportuno bando che determini le specifiche del finanziamento e le modalità di richiesta. I bandi possono essere di diverse tipologie: infatti esistono quelli che sono costantemente aperti, oppure quelli che vengono pubblicati esclusivamente in determinate circostanze e per casi specifici. I bandi eventualmente possono anche essere divisi per aree geografiche che abbiano un comune interesse, oppure per specifici ambiti lavorativi, in modo da raccogliere al meglio le relative domande. La compilazione della documentazione necessaria per richiedere un prestito a fondo perduto deve necessariamente contenere in dettaglio tutte le spese e i conti che dovranno essere sostenuti e per i quali si richiede il denaro.
Un finanziamento a fondo perduto non richiede generalmente la presentazione di opportune garanzie, dal momento che si accede tramite specifici bandi e che la documentazione da presentare deve essere perfettamente in regola e completa. Può capitare però che l'ente che eroga il prestito voglia verificare l'effettivo utilizzo del denaro erogato e che quindi richieda un controllo delle spese e dei beni acquistati. In altre occasioni invece potrebbe essere proprio l'ente che indirizza la scelta e determina quali beni, quali attrezzature oppure quali strumentazioni debbano essere acquistate con i soldi forniti. I tempi per la verifica e l'eventuale accettazione di una richiesta di finanziamento a fondo perduto è variabile fra i 20 e i 180 giorni, durante i quali l'ente verifica la documentazione presentata e controlla l'effettiva fattibilità dell'operazione.
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