Bolletta telecom
La Bolletta Telecom è la fattura bimestrale che Telecom invia ad ognuno dei suoi clienti, per il pagamento dell'utenza. Fino a luglio 2015 tale bolletta viene recapitata con scadenza bimestrale, mentre da luglio 2015 la Bolletta Telecom avrà scadenza mensile. Oltre a questo, Telecom Italia cambierà denominazione, divenendo TIM, la compagnia che fino ad ora si occupava solo della telefonia mobile gestita da Telecom. Il cambiamento è sostanziale, in quanto oltre a cambiare di denominazione le bollette saranno ora mensili, comprendendo soltanto il costo di un mese di utenza. Oltre a questo a partire dal maggio 2015 Telecom adotterà per ognuna delle offerte telefoniche proposte una fatturazione a forfait, senza la suddivisione delle voci di spesa per il canone Telecom e per le singole telefonate.
Fino al maggio 2015 le bollette Telecom di tutti i clienti contenevano le varie voci di spesa suddivise; tra tutte la più particolare era quella per il Canone Telecom: una cifra pagata per l'affitto della linea telefonica e per il possesso eventuale di apparecchi telefonici forniti dal gestore. Le altre compagnie telefoniche che operano in Italia non presentano questa voce in fattura e il canone Telecom viene da molti additato come una truffa o una richiesta incongrua di denaro. Nelle offerte a forfait non esiste una voce che riguardi il pagamento della linea o di eventuali hardware forniti dall'azienda telefonica; questo non significa che il canone non venga in qualche modo pagato. Le offerte a forfait hanno semplicemente una denominazione diversa; per i privati che utilizzano molto il telefono fisso,
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prosegui ... , effettuando moltissime chiamate ogni giorno, le offerte forfait sono sicuramente molto vantaggiose.
Le vecchie bollette Telecom contenevano un lungo elenco di voci per cui si corrispondevano diverse cifre. Oltre al canone per la linea telefonica, una quota veniva pagata per la presenza in casa di un apparecchio telefonico o per un modem forniti dalla compagnia telefonica. Oltre a questo diverse voci erano riferite alle molte tipologie di telefonate fatte durante il bimestre: telefonate verso cellulari; telefonate verso apparecchi fissi; telefonate verso apparecchi di altre compagnie telefoniche. La nuova bolletta Telecom è molto più snella e semplice da leggere, in quanto il cliente paga una cifra fissa ogni mese, indipendentemente dall'utilizzo della linea telefonica. Scompaiono quindi dalla bolletta le diverse tipologie di telefonate o le varie voci per i servizi aggiuntivi, come "chi è" o "trasferimento di chiamata".
Negli ultimi anni la grande diffusione dei telefoni cellulari e degli smartphone ha portato il telefono fisso ad essere un prodotto quasi di nicchia, che moltissimi italiani non utilizzano; il grande cambiamento della bolletta dipende da questo diverso approccio nei confronti dell'apparecchio telefonico: sempre più persone hanno internet in casa e utilizzano la linea telefonica prevalentemente per godere di questo servizio. Le vecchie bollette, con mille voci che riguardavano diversi tipi di servizi e telefonate, sono ormai superate, in quanto la gran parte dei clienti non effettua molte chiamate. Questo cambiamento è dovuto anche al fatto che i contratti per la telefonia mobile sono passati da alcuni anni al sistema forfettario; quindi se pago un fisso mensile per le chiamate effettuate con il cellulare, qualsiasi esse siano, io cliente non sono motivato ad utilizzare il telefono fisso quando mi vengono conteggiati i minuti di chiamata effettuati. Questo cambiamento è quindi un adeguamento di Telecom alle tariffe già presenti sul mercato.